Migliore situazione delle vittime di violenza domestica nell’ambito della legislazione sugli stranieri

Berna, 27.11.2024 - La situazione delle vittime di violenza domestica nell'ambito della legislazione sugli stranieri deve essere migliorata. Con questo obiettivo, durante la sessione estiva, il Parlamento ha deciso di modificare la legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI). Nella seduta del 27 novembre 2024, il Consiglio federale ha posto in vigore tale modifica e gli adeguamenti di ordinanza necessari il 1° gennaio 2025. L'Esecutivo revoca pure la riserva della Svizzera all'applicazione della Convenzione di Istanbul.

La modifica della LStrI estende e precisa le disposizioni in caso di scioglimento della comunità familiare. Questo permette in particolare di migliorare la situazione delle vittime di violenza domestica nell'ambito della legislazione sugli stranieri. In caso di separazione, in futuro, i familiari dei titolari di un permesso di dimora (permesso B), di un permesso di soggiorno di breve durata (permesso L) nonché delle persone ammesse provvisoriamente (permesso F) avranno diritto a una disciplina autonoma del soggiorno, in particolare se sono stati vittima di violenza domestica. Finora in simili casi i familiari di persone con un permesso di soggiorno di breve durata o di dimora potevano chiedere una disciplina del soggiorno, ma non pretenderla legalmente. Questo diritto spettava solo ai familiari stranieri di cittadini svizzeri e di titolari di un permesso di domicilio (permesso C).

Nell'ambito dell'attuazione dell'iniziativa parlamentare, il Parlamento ha pure completato l'elenco degli elementi che lasciano supporre l'esistenza di violenza domestica e lo ha trasferito dal livello di ordinanza a quello di legge. Anche l'ordinanza in questione deve quindi essere modificata: ora in caso di proroga del permesso devono essere debitamente considerate anche le conseguenze negative della violenza domestica o del matrimonio forzato.

Revoca della riserva alla Convenzione di Istanbul

Tali modifiche legislative fanno sì che la Svizzera revochi la sua riserva alla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), perché ora in caso di scioglimento della comunità familiare possono beneficiare di un permesso del diritto in materia di stranieri tutte le persone a cui è stato accordato un ricongiungimento familiare secondo la LStrI. Inoltre, nelle istruzioni della Segreteria di Stato della migrazione concernenti il settore degli stranieri è precisato che anche le vittime di matrimoni forzati possono riacquisire il loro statuto di soggiorno perso a causa di un matrimonio forzato avvenuto all'estero.

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