Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia

11/18/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/18/2024 11:34

MINORANZE. BERNARDIS (FP): RACCOLTE ISTANZE PER INFORMAZIONE PUBBLICA

MINORANZE. BERNARDIS (FP): RACCOLTE ISTANZE PER INFORMAZIONE PUBBLICA

18.11.2024
18:16
(ACON) Trieste, 18 nov - "Ho fortemente voluto questo momento di ascolto per approfondire il ruolo del servizio pubblico nella tutela, valorizzazione e divulgazione delle minoranze linguistiche del Friuli Venezia Giulia".

Lo sottolinea il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga Presidente) al termine delle audizioni della V Commissione consiliare, da lui presieduta, sul tema dell'informazione radiotelevisiva pubblica.

"Trasmissioni televisive e radiofoniche che riguardano non solo i cittadini che parlano italiano, ma anche coloro che si esprimono in friulano, sloveno e tedesco sono un'opportunità fondamentale per valorizzare le nostre comunità linguistiche e raccontare una parte importante del nostro territorio".

"La richiesta di audizione è stata originariamente avanzata dal presidente dell'Aclif, Daniele Sergon, nel marzo 2024, poi integrata da una missiva delle sigle sindacali Rai Fvg, rappresentate da Jan Leopoli, e ulteriormente sostenuta da istanze politiche bipartisan. Un percorso costruito con il contributo di diverse realtà che dimostra quanto la tutela delle minoranze linguistiche sia una priorità condivisa", aggiunge Bernardis.

"Durante le audizioni - prosegue il consigliere - sono emerse tante proposte per affrontare le problematiche delle minoranze linguistiche e incrementare gli spazi informativi e la presenza dei giornalisti sul territorio. L'obiettivo è unire le forze per rafforzare ulteriormente il dialogo con la Rai".

"Un ringraziamento va ai rappresentanti sindacali per il lavoro svolto e all'assessore Roberti, il cui intervento ha confermato un clima propositivo e costruttivo esplicitato in modo unanime anche dagli interventi dei colleghi consiglieri. L'impegno è comune: contribuire - conclude Bernardis - affinché il servizio pubblico continui a valorizzare tutte le componenti linguistiche e culturali della nostra Regione". ACON/COM/red