BILANCIO. CALLIGARIS (LEGA): PREMIO GRILZ, PRIMA DI TUTTO GIORNALISTA
(ACON) Trieste, 26 nov - "Se pensiamo ad Almerigo Grilz, pensiamo prima di tutto a un giornalista che ha cambiato profondamente il modo di fare giornalismo nel nostro Paese quando, insieme a Micalessin e Biloslav, svolse la sua opera di reportage dalle aree più calde del mondo, dove è morto facendo il suo lavoro. Ridurre la sua figura al suo credo politico è un'opera di censura che non possiamo condividere".
Così in una nota Antonio Calligaris, capogruppo della Lega Fvg, che respinge al mittente le critiche mosse dagli esponenti della sinistra sul premio dedicato al corrispondente di guerra triestino.
"Applicando il parametro di censura della sinistra rischiamo di stralciare dal Novecento figure di spicco come D'Annunzio, Marinetti, Gentile, ma anche Ungaretti, celebrato a GO!2025. I protagonisti della cultura italiana hanno espresso idee tanto di sinistra, quanto di destra, una certa parte politica vorrebbe cancellarne solo alcuni", conclude Calligaris. ACON/COM/fa