Questura di Ancona

10/05/2024 | News release | Distributed by Public on 10/05/2024 04:19

Il contrasto all'immigrazione clandestina

Prosegue il lavoro di contrasto all'immigrazione clandestina, per far sì che soggetti socialmente pericolosi siano allontanati dal territorio nazionale, attraverso un forte impiego di mezzi e risorse. Terzo rimpatrio in poco più di 3 giorni per l'Ufficio Immigrazione della Questura di Rimpatrio. Si tratta del ventinovesimo accompagnamento in frontiera realizzato dall'inizio dell'anno ad oggi. Ad essere allontanato dal territorio nazionale è stato un cittadino albanese classe 1986. Il soggetto, ritenuto pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica, era stato destinatario della misura di sicurezza dell'espulsione dal territorio dello stato disposta dall'Autorità Giudiziaria. Pertanto, ieri pomeriggio i poliziotti della Questura di Ancona, hanno prelevato lo straniero dalla casa circondariale di Ancona e lo hanno condotto fino alla frontiera aerea di Roma - Fiumicino. L'albanese si trovava recluso presso il carcere di Montacuto per precedenti in tema di droga e lesioni personali. Scortato dal personale specializzato dell'Ufficio Immigrazione, il cittadino straniero è giunto a Tirana durante la notte. Il Questore Capocasa: "Le operazioni di rimpatrio degli stranieri pericolosi ed irregolari consentono di allontanare fisicamente dal nostro territorio soggetti che altrimenti continuerebbero a delinquere. Ciò consta un impiego di risorse notevoli ma ciò è possibile solo grazie all'impegno profuso dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato che accompagnano materialmente gli stranieri fino ai loro Paesi di origine, per poi fare rientro in Italia al termine dell'operazione."