AUTONOMIA. HONSELL (OPEN): LEGGE ESPRIME REGIONALISMO MOLTO PREPOTENTE
(ACON) Trieste, 19 set - "Oggi in Consiglio Regionale sono state discusse le proposte di Referendum per l'abrogazione totale e per l'abrogazione parziale della legge Calderoli 86/2024. Come Open Sinistra Fvg avevamo sottoscritto solamente la prima insieme a Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra e Movimento 5 Stelle ma eravamo assolutamente contrari all'abrogazione parziale presentata dai soli Partito democratico e Alleanza Verdi e Sinistra perché sarebbe comunque un cavallo di Troia. Abbiamo anche votato contro ad una mozione proposta del Patto per l'Autonomia, che parte dalla considerazione che la legge Calderoli non venga abrogata. In questo momento l'unico progetto politico può vederci impegnati in un'azione compatta per l'abrogazione della Calderoli".
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell.
"Questa legge è raffazzonata - prosegue Honsell -, confusa e perciò molto pericolosa perché porta alla violazione del principio di uguaglianza e di solidarietà nel nostro paese. Attualmente ci sono disparità profonde in Italia che questa legge non indica come superare, se non ponendo i livelli al minimo. Illustra invece come le Regioni più forti possono acquisire quote importanti del proprio gettito per ottenere l'autonomia su molte materie. Alcune di queste sono rischiose, dannose per tutti o semplicemente assurde. Esempi sono l'istruzione, il lavoro e l'ambiente".
"Questa legge esprime una concezione del regionalismo molto prepotente, quasi una forma di bullismo istituzionale. È un'autonomia che va in una direzione assolutamente diversa da quella del Friuli Venezia Giulia, se non in direzione contraria. La specialità della nostra regione è giustificata dalla complessità dei nostri territori. Questa norma - conclude l'esponente delle Opposizioni - è espressione invece di un regionalismo sciocco e ingenuo inconsapevole dei danni che non potranno che aggravare le disparità nel nostro paese a danno di tutti, compresi coloro che oggi si ritengono più forti". ACON/COM/mv