VIOLENZA DI GENERE. HONSELL (OPEN): CAMBIAMENTO TRAMITE CONSAPEVOLEZZA
(ACON) Trieste, 23 nov - Oggi, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, è essenziale dissentire e opporsi a coloro che hanno un approccio strumentale o superficiale nei confronti del problema della violenza di genere: non è più concepibile l'incompetenza, considerando i dati che anche quest'anno denunciano con forza i numeri dei femminicidi avvenuti in Italia da inizio di gennaio, punta di un iceberg che trova le sue radici nella sopraffazione femminile nei rapporti sociali. Come Open Sinistra Fvg siamo assolutamente convinti che non è aumentando le pene, ricorrendo alla castrazione chimica, o agendo in emergenza con braccialetti elettronici (spesso non funzionanti) o proponendo corsi di autodifesa destinati alle donne che si possa risolvere il problema, gravissimo, della violenza di genere. Mai come oggi appare necessario smantellare l'ideologia patriarcale attraverso la promozione di una cultura basata sul rispetto reciproco.
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell. "Molti report e i recenti fatti di cronaca - prosegue Honsell - mettono chiaramente in evidenza che tra le nuove generazioni si sta diffondendo una percezione di questo fenomeno spesso errata e preoccupante, nella quale il concetto di consenso e di rispetto appare poco chiaro e scarsamente compreso. Secondo i dati del Report di Save The Children il 30% degli adolescenti sostiene che la gelosia sia un segno di amore. Quasi 1 adolescente su 5 pensa possa succedere che in una relazione intima scappi uno schiaffo ogni tanto. Per il 43% degli adolescenti, se davvero una ragazza non vuole avere un rapporto sessuale, il modo di sottrarsi lo può trovare. Il 29% degli adolescenti intervistati in tale report, ritiene che le ragazze possano contribuire a provocare la violenza sessuale con il loro modo di vestire o di comportarsi, mentre il 24% pensa che se una ragazza non dice espressamente 'no' vuol dire che è consensuale". "Alla luce di questi dati, appare fondamentale introdurre quanto prima percorsi di educazione all'affettività nelle scuole, con l'obiettivo di promuovere capillarmente la cultura del rispetto. Per questo, nei giorni scorsi, abbiamo depositato una mozione in Consiglio regionale, aggiornando un precedente atto d'indirizzo da noi presentato, che pone come obiettivo centrale l'avvio, già dalla scuola primaria, di corsi periodici di educazione all'affettività. Questi percorsi - ricorda l'esponente delle Opposizioni - mirano a sviluppare la sensibilità, il rispetto dell'altro e l'intelligenza emotiva dei bambini, favorendo la diffusione della cultura di genere, combattendo gli stereotipi e contrastando ogni forma di discriminazione. In un secondo momento, e in modo graduale, in base alle specifiche fasce di età, si prevede l'introduzione di percorsi di educazione sessuale nelle scuole". "Il tema della violenza di genere è un tema che non ha colore politico. Tutte le forze politiche dovrebbero cooperare al fine di prevedere e sostenere misure forti e coraggiose, come viene chiesto a gran voce dalle sopravvissute, dai familiari e dai figli di chi purtroppo non c'è più, dai maggiori esperti/e e studiosi/e del fenomeno della violenza di genere, dalle operatrici ed operatori che ogni giorno lavorano nei centri antiviolenza della nostra regione. Come Open Sinistra Fvg siamo a disposizione di chiunque abbia bisogno di un aiuto e di supporto. Ricordo il numero gratuito nazionale 1522, anti violenza e stalking, attivo 24 ore su 24", conclude Honsell. ACON/COM/mv