Questura di Verbano Cusio Ossola

12/14/2024 | News release | Distributed by Public on 12/14/2024 05:01

La Polizia di Stato esegue 6 espulsioni nella stessa giornata

Grazie all'intensificazione delle attività di controllo del territorio in Provincia, finalizzate in particolare alla repressione dei fenomeni illegali in materia di immigrazione clandestina e reati predatori, la Polizia di Stato, nella giornata di giovedì 12 dicembre 2024, ha dato esecuzione a 6 espulsioni, delle quali due eseguite tramite immediato accompagnamento alla frontiera, per il rientro nel territorio di origine, in Moldavia dei due soggetti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica.

In particolare, queste ultime hanno tratto origine da un posto di controllo organizzato nel pomeriggio di ieri dalla sezione Volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura nei pressi della località di Fondotoce.

In particolare, gli agenti della Polizia di Stato, nel corso del controllo di un'autovettura sospetta, hanno intercettato 4 soggetti di nazionalità moldava di 52, 56 e 44 e 30 anni. Dagli accertamenti posti in essere dagli operatori, solo 1 di essi è risultato regolare sul territorio nazionale, sebbene circolante mediante fotografia di patente falsa e pertanto deferito all'A.G per violazione dell'art. 495 c.p., mentre i restanti 3 sono stati messi a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per le pratiche di espulsione e, sono stati quindi, nella medesima giornata, espulsi per soggiorno irregolare nel territorio nazionale, ai sensi dell'art. 13 co. 2 lett. b) del Testo Unico in Materia di Immigrazione.

Nello specifico, per due di loro, una volta ottenuta in data odierna la convalida dei provvedimenti di espulsione da parte del Giudice di Pace, è stato possibile organizzarne l'accompagnamento diretto alla frontiera di Milano Malpensa, mentre il terzo è stato espulso mediante ordine di allontanamento del Questore.

Il locale Ufficio Immigrazione, nella medesima giornata, ha poi organizzato ed eseguito l'espulsione di altri 3 soggetti; in particolare, di due cittadine russe, madre e figlia, di rispettivamente 65 e 31 anni, presentatesi presso l'Ufficio per formalizzare la rinuncia alla domanda di asilo, ed in seguito a ciò espulse tramite partenza volontaria.